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giovedì 29 maggio 2014

COME PUBBLICARE UN LIBRO CON GLI EBOOK TUTTO PIU’ FACILE

COME PUBBLICARE UN LIBRO CON GLI EBOOK TUTTO PIU’
Sono in molti ad essere appassionati della scrittura, molti che hanno scritto  un  romanzo e lasciato  nel cassetto perché non si è mai  trovato  un editore  per proporlo pensando che era cosa difficile.
Niente di più errato da oggi con gli ebook stanno cambiando un po di regole, chiunque può pubblicare il proprio romanzo basta un click a costo zero.
Come fare? Niente di più facile, per iniziare occorre scegliere una delle tante piattaforme on line come Lulu.com, Amazon.it o Narcissus.me hanno tutti regole  e funzionamento simili
Occore registrarsi caricare il lavoro e la coopertina  del libro, scegliere il prezzo da far pagare ai lettori per l’ acquisto e inserire i propri dati, per ricevere l’incasso delle copie vendute.
Solitamente le piattaforme trattengono dal 20 % al 40 % del prezzo ma non chiedono nessun costo per iscriversi.
Certo sembra tutto molto facile pubblicare ma il romanzo potrebbe anche non trovare subito acquirenti.
 E’ necessario seguire qualche accorgimento per far sì che qualcuno compri il libro.
Ci vuole, ad esempio partendo dalla coopertina particolare cura anche per gli ebook esattamente come accade con i cartacei è determinante per attirare l’ attenzione dei potenziali acquirenti.
 E’ consigliato dunque scegliere un’immagine ad alta risoluzione, selezionata con cura.
Il titolo scegliere quello giusto non è semplice è opportuno individuare il target di riferimento e utilizzare una o più parole chiave ad es. in romanzo d amore nel titolo mettere una parola che evochi una storia apppassionata evitando però cose banali tipo cuore ecc. se è un giallo ad esempio usare un titolo che termini con caso o verità o se di fantasia leggenda o spada ci si può sbizzarrire come meglio si crede.
La quarta di copertina nel caso dell’ebook  è sostituita da una breve descrizione del libro leggendola il lettore dovrebbe decidere se gli può interessare o no conviene quindi nella descrizione raccontare si a grandi linee le vicende raccontate, ma senza sbilanciarsi svelando colpi di scena o finale.
Ultimo passaggio la promozione per conoscere il proprio romanzo si può utilizzare i social network che si frequentano e i vari siti specializzati i libri.
Con la parola ebook si intendono tenti formati i più noti sono il pdf. E l’ epub quest ultimo. costituisce ebook per eccellenza se cosi si può dire dal momento che permette ingrandire i caratteri sottolineare prendere appunti.
Per creare un ebook in formato epub serve un programma che trasformi il documento word in libro digital ce ne sono di gratuiti come Open Office e Calibre http://calibre-ebook.com ed altri più professionali ma a pagamento come ad esempio Adobe. InDesign
Altrimenti ci si può anche affidarsi a un editore di self -publishing come ILMiolibro.it che traforma il romanzo in ebook e permette di venderlo attraverso le più note piattaforme come ad es. Amazon ecc..

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venerdì 23 maggio 2014

APRIRE UNA SRL GUIDA ALLE DIVERSE SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA    

APRIRE UNA SRL GIUDA ALLE DIVERSE SOCIETA’ RESPONSABILITA’LIMITATA
Oggi per costituire una Srl in Italia si può  scegliere tra due diversi tipi di società a responsabilità limitata: oltre a quella tradizionale, regolamentata dal Codice Civile, esiste infatti la cosiddetta Srl a 1 Euro (capitale minimo di un euro),  formula agevolata e senza vincoli e requisiti di età.
La disciplina di riferimento è quella della Srl semplificata (Srls), che ha inglobato la Srl a capitale ridotto (Srlcr). Ma quali sono  le caratteristiche delle due diverse Srl

Srl a un euro

La  Srl semplificata è stata introdotta dal decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012 n. 27 (l’articolo 3 introduce un apposito articolo del codice civile, il 2463-bis) ed è possibile costituirla in base al decreto ministeriale 23 giugno 2012, n. 138.
La Srl a capitale ridotto era stata introdotta dal Decreto Sviluppo (Dl 22 giugno 2012, n. 83, convertito con la legge 7 agosto 2012, n. 134) poi fatta confluire dal Decreto Lavoro nella Srls (Dl 76/2013), con trasformazione automatica di quelle già aperte.

Srl semplificata

Per  la costituzione di una  Srl semplificata non  è richiesto per i  soci costituendi limiti minimi di età (prima era prevista  la soglia dei 35 anni oggi eliminata ), ne è necessario in quanto abolito  l’originario obbligo di scegliere come amministratori soltanto giovani soci.
Sono stai rimossi infine, anche gli obblighi di vigilanza del Consiglio Nazionale del Notariato.
Sono  obbligatori i seguenti requisiti:
  • Requisito di capitale da 1 a  9.999 euro.
  • Soci ammissibili una o più persone fisiche.
  • Capitale sociale sottoscritto e interamente versato all’atto della costituzione.
  • Denominazione sociale indicata in atto costitutivo, corrispondenza della società e spazio elettronico destinato alla comunicazione telematica ad accesso pubblico (“società a responsabilità limitata semplificata“), assieme ad ammontare del capitale sottoscritto e versato, sede della società e ufficio del registro delle imprese presso cui è iscritta.
  •  
Per l’ Atto costitutivo esso  deve corrispondere in linea di massima al Modello di Statuto Societario come prescritto dal D.M. n.138/2012, senza necessariamente adeguarsi alla versione aggiornata, che recepisce le modifiche introdotte con il D.L. n. 76/2013 (Decreto Lavoro).
Il modello standard, “deve intendersi immediatamente modificato nelle clausole incompatibili con il D.L. n. 76/2013, le quali dovranno pertanto essere omesse.
Per  le  spese bisogna mettere in conto , per aprire la società semplificata  168 euro di imposta di registro più le tasse camerali mentre non si pagano imposte di bollo, diritti di segreteria e onorario notarile.

Srl tradizionale
APRIRE UNA SRL GIUDA ALLE DIVERSE SOCIETA’ RESPONSABILITA’LIMITATA

La costituzione di una normale Srl – regolamentata dagli articoli da 2462 a 2483 del Libro V, Capo VII del Codice Civile – vede come analogia la responsabilità limitata: per le obbligazioni sociali risponde solo la società con il suo patrimonio.
Per aprire una  Srl tradizionale è necessario un capitale sociale minimo di 10mila euro.
Non c’è un tetto massimo nel caso in cui però il capitale sociale raggiunge la cifra minima prevista per le società per azioni (120mila euro) è obbligatoria la nomina di un collegio sindacale.
L’ Atto costitutivo per  la costituzione di una Srl è più complessa, L’atto costitutivo deve essere redatto per atto pubblico e quindi, con l’intervento di un notaio., con molte norme relative all’amministrazione della società, al recesso o all’esclusione dei soci, al controllo dei conti, ai termini per l’approvazione del bilancio, alle competenze dei soci e degli amministratori
 Alla base della costituzione vi è quindi un contratto stipulato tra più persone o enti, chiamati soci. Esistono, inoltre, società con un solo socio (definite unipersonali) per le quali è sufficiente redigere un atto unilaterale.
I costi minimi per la costituzione di una Srl possono partire da circa 2mila euro, tra consulenze e notaio.


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mercoledì 21 maggio 2014

 E-COMMERCE  COME AVVIARLO  REGOLE COSTI  E BUROCRAZIA  

 E-COMMERCE  COME AVVIARLO  REGOLE COSTI  E BUROCRAZIA  
L’e-Commerce  costituisce di certo una buona occasione per tanti giovani, con l’ attività di commercio elettronico si  può realizzare  tramite la piattaforma web, la commercializzazione di beni e servizi, distribuzione online di contenuti digitali, e altre procedure transattive, è ormai   riconosciuta un’attività di  grandi potenzialità di business, anche associato al Social Commerce la  Direttiva 2000/31/CE proprio per questo  stabilisce che si possa avviare un e-commerce senza autorizzazioni preventive (fermi restando i requisiti professionali per lo svolgimento di specifiche attività).
Per chi vuole avviare un e-commerce  si distingue a seconda del profilo cliente:
  • Business to Consumer (B2C): azienda che vende a un privato.
  • Business to Business (B2B): azienda che vende a un’altra azienda.
La vendita online occasionale
La vendita online occasionale si ha quando Ad esempio un giovane lavoratore può offre prestazioni occasionali via Internet, in questo caso si può esercitare libera attività fino a 5.000 euro l’anno di ricavi, rilasciando ricevuta con l’indicazione di prestazione occasionale ai sensi dell’articolo 67 lettera i) del DPR 917 del 1986.
La nota sarà soggetta a ritenuta d’acconto del 20% (redditi da inserire in dichiarazione dei redditi) e, nel caso di compensi superiori a 77,47 euro, a imposta di bollo.
Oltre 5.000 euro annui è invece necessario aprire Partita IVA e iscriversi alla Gestione Separata Inps.
Quando nell’attività di vendita o acquisto e vendita di merci  viene a mancare il carattere di occasionalità allora bisogna avviare una  e commerce un attività vera e propria e aprire   partita Iva. 
Per avviare un’attività vera e propria si deve costituire una società davanti al notaio, le spese vanno da un migliaio di euro a O euro nel caso di costituzione di società a responsabilità limitata semplificata (senza oneri notarili). Iscriziversi alla Camera di Commercio (tramite ComUnica) e presentare la SCIA allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune nel quale s’intende avviare l’attività.
Si deve inoltre comunicare all’Agenzia delle Entrate l’indirizzo del sito Web, i dati identificativi dell’Internet Service Provider, l’indirizzo di posta elettronica, il numero di telefono e di fax.
 La vendita a operatori economici di altro Paese UE prevede anche l’iscrizione nella banca dati VIES (Vat Information Exchange System).
Per quanto riguarda i costi amministrativi si devono sborsare da poche decine di euro per il pagamento dei diritti di segreteria al Comune ove si presenta la SCIA, ad un centinaio di euro per l’apertura della Partita Iva e per il diritto annuale della Camera di Commercio, seguono i costi dello Spazio web.
Chi decide di avviare un e-commerce deve mettere in conto i costi della piattaforma che permette di svolgere l’attività.
 I costi si aggirano intorno  a un  migliaia di euro comprendono  l’acquisto del servizio di hosting (allocazione sui server degli ISP), la prestazione di programmatori e web designer, prima e dopo l’avvio, l’acquisto di hardware, software e backup.

 E-COMMERCE  COME AVVIARLO  REGOLE COSTI  E BUROCRAZIA  Dati web obbligatori
  • Nome, denominazione o ragione sociale;
  • domicilio e sede legale;
  • contatto telefonico ed e-mail;
  • numero di iscrizione al repertorio delle attività economiche, REA o registro imprese;
  • eventuale ordine professionale e numero di iscrizione presso cui il prestatore è iscritto;
  • titolo professionale e Stato membro in cui è stato rilasciato;
  • numero di Partita Iva;
  • indicazione chiara e inequivocabile di prezzi e tariffe applicate.
Il cliente che accede al sito, guarda  i  prodotti sceglie  esegue la procedura di acquisto compilando l’ordine ed eseguendo il pagamento.
 L’impresa invia la merce ed emette fattura, ma le vendite ai consumatori finali sono esonerate dall’obbligo di emissione salvo richiesta dal cliente, così come da scontrino e ricevuta fiscale.
 Il venditore è tenuto ad annotare i corrispettivi giornalieri delle vendite, IVA compresa, nel registro dei corrispettivi.

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martedì 13 maggio 2014

400 OFFERTE LAVORO ALLA CAPGEMINI NEL SETTORE CONSULENZA

400 OFFERTE LAVORO ALLA CAPGEMINI NEL SETTORE CONSULENZA
La Capgemini Italia società presente su tutto il territorio nazionale con 11 sedi  in piena espansione si qualifica come una tra i principali  fornitori di servizi di consulenza,  information tecnology e outsourcoing, ricerca 400 consulenti nel settore informatico,Capgemini Italia conta oltre 2700 professionisti e include società specializzate Capgemini BST e Capgemini BS.
La società  ricerca  giovani neolaureati ed esperti in ambito informatico da inserire nei propri uffici.
Requisiti richiesti sono  laurea, personalità  orientata ai risultati, capacità di  comprendere il business del cliente, spirito di iniziativa, passione per lavorare in Team e per una crescita professionale anche  di respiro internazionale, buona. conoscenza. della lingua inglese.
Sedi di lavoro: Milano, Torino, Venezia, Roma, Bologna, Napoli, La Spezia.
Per candidarsi inviare Curriculum Vitae a www.it.capgemini.com.

sabato 10 maggio 2014

OFFERTE LAVORO 1000 POSTI MCDONALD’S DEVELOPMENT ITALY

 OFFERTE LAVORO 1000 POSTI MCDONALD’S DEVELOPMENT ITALY
MCDONALD’S  catena di ristorazione leader nel mondo  presente in oltre 100 paesi in Italia  l’azienda conta circa 500 ristoranti  con oltre 17.500 dipendenti ricerca  1000  Crew e hostess / Steward   le selezioni avverranno attraverso McItalia Job Tour   evento itinerante  usato da MCDONALD’S  per selezionare  i ragazzi e le ragazze che si candidano sul sito  da collocare nei ristoranti che verranno aperti.
I crew si occupano si occupano di tutte le fasi del servizio.
 Le hostess e gli steward sono invece addetti  all’assistenza clienti compresi i bambini che giocano nelle Gym&Fun dei ristoranti .
La sedi di lavoro sono in tutta Italia .
L’organizzazione del lavoro in turni  si concilia  con lo studio, ben si presta ad essere svolto anche da studenti  che poi possano anche proseguire  la carriera in azienda.
I Requisiti  richiesti   sono   essere  orientati  al cliente, conoscenza lingua lingue per i siti turistici.
Per candidarsi inviare il curriculum vitae a www.mcdonalds.it/lavorare.
   

venerdì 9 maggio 2014

OFFERTE LAVORO 100 POSTI ALLA FINECOBANK

 OFFERTE LAVORO 100  POSTI  ALLA  FINECOBANK
La Finecobank  leader in Italia ed Europa nei servizi finanziari  innovativi ricerca 100 giovani  da inserire nella rete commerciale le offerte  di lavoro sono per  promotori finanziari  e neo promotori finanziari.
I candidati devono possedere i seguenti requisiti :
  • Laurea in Discipline Economiche
  • Abilitazione e grande interesse per il settore finanziario
  • Sapersi relazionare con i clienti
  • Avere doti di Autogestione  e Organizzazione  
Per entrambi i promotori è previsto un percorso di formazione per i promotori  dura 3 mesi ed è finalizzato all’iscrizione all’Albo una volta superato  il percorso formazione continua con un trainer per i neopromotori  il percorso prevede un corso in  aula e trainer.
La sede di lavoro è in tutta Italia
Il contratto previsto è quello di agenzia monomandato con partita Iva  e un supporto economico in base agli obiettivi raggiunti.
Gli interessati possono candidarsi  a selezione.progetto-giovani@pfafinenco.it
Il direttore Risorse Umane è Marco Dal Brun  si consiglia di  inviare lettera di presentazione   allegando Curriculm Vitae.

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venerdì 2 maggio 2014

 PERDERE IL LAVORO CHE FARE

 PERDERE IL LAVORO CHE FARE
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I tempi non sono dei migliori  perdere il lavoro è un vero problema   le possibilità di reinserimento professionali entro un anno  in Italia  risulta essere tra  le più basse d’Europa.
 Sono in molti a pensare e dire che è meglio mettersi in cammino  dirigersi a nord o oltremare.
In effetti se si vuole riprendere lavoro  sembra che la prima destinazione da scartare  e appunto  Italia  ultimo come chance di lavoro di rientro entro 12 mesi  con una probabilità ferma al 14%  seguite da Malta e Romania  rispettivamente  14,7%  e 14,8%
Secondo i dati Eurostat rielaborati dalla commissione europea sulla  popolazione  18- 59 anni  i posti ci sono basta solo collegarli alle competenze non avere problemi  almeno con una lingua straniera essere disponibili alla mobilità.
Secondo la classifica stilata per chance entro un anno in testa  si trovano Estonia, Danimarca, Lettonia con 32-33% di chance  di reimpiego entro 1 anno  seguono Finlandia,  Repubblica Ceca con 26,6% di probabilità  26,2 Ungheriam  Lussemburgo  24,5%  che invece non si vuole allontanare troppo  possono prendere in considerazione Franciam Gran Bretagnam  Spagna  con  un a probabilità di riempiego prossima al 25%.
Ormai  si sa che sempre più italiani soprattutto  under 40 preferiscono cogliere queste opportunità  anche se le mete  preferite sembra che siano rimaste  Francia, Germania, Svizzera , Regno Unito.
I nuovi emigranti  sono cambiati non sono più  quelli che un tempo partivano con la valigia di cartone  oggi partono con computer, trolley, laurea, se però entro un anno all’estero  non si riesce a ottenere un contratto part time le chance secondo la media UE scendono al 10%  significa essere fuori mercato.
Le competenze richieste per Nazione sono
Informatica
Regno Unito servono 29.000 professionisti dell’informatica in Germania  sono richiesti 21.360 informatici e web designer in Olanda  sono richiesti  7000 Svizzera 4.100 in Polonia 4.093 e in Ungheria 1.200
Arte teatri e musei
In Germania sono richiesti circa  30.626  lavoratori per musei teatri ed altri enti culturali nel Regno Unito  sono richiesti in 27.000, in Olanda posti vuoti 29.000 nel settore artistico e di eventi, 2.306 in Belgio.
Professione  docente  e dottore
In Usa il sistema sanitario   cerca 588.000 operatori,   90  nella scuola  in Inghilterra, Galles, Irlanda del Nord  sono vuoti 37.000 posti nell’educazione e 79.00 nella sanità.
Il turismo
In  Australia si cercano 17.000  operatori nel settore alberghiero,  nel Regno Unito 60.000, in Germania 40.662, in Olanda 6.700, in Belgio 3.283.

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